

LA RIVELAZIONE DIVINA NASCOSTA NELLA CREAZIONE
Da una derash à di R. Ghedalià Schorr1 La parashà di Waerà inizia con le parole: “D. parlò a Moshè e gli disse: Io sono Aqonài (l’Eterno). Sono apparso ad Avrahàm, a Yitzchàq e a Ya’aqòv come D. S-h-a-d-d-à-y (onnipotente), ma non mi sono manifestato a loro con il mio nome di Eterno” ( Shemòt -Esodo, 6:2-3). I commentatori domandano qual è il significato del versetto. R. Avraham ibn ‘Ezrà (Spagna, 1089-1167) scrive che la Torà vuole insegnare che l’Eterno si comportò in mod


Tra le Perle di Rashì — "Dove Sei"
וַיִּקְרָא יי אֱ'לֹהִים אֶל הָאָדָם וַיֹּאמֶר לוֹ אַיֶּכָּה E chiamò il Signore D. l’uomo e gli parlò: “Ayèka?” (“Dove sei?”). Il...


NOTE SUL CHATÀN TORÀ E SUL CHATÀN BERESHÌT
NOTE SUL CHATÀN TORÀ E SUL CHATÀN BERESHÌT107 Donato Grosser Le usanze di Simchàt Torà R. Yosef Caro (1488-1575) nel suo Shulchàn ‘Arùkh...












