Studiare Torà con continuità

Dalla raccolta di rav Immanuel Piazza

E' scritto nella nostra Parashà (28:11): "E (Giacobbe) si coricò in quel luogo..".

Nel Midrash è scritto che la Torà si sofferma dicendoci che Giacobbe si coricò in quel luogo poichè nei quattordici anni precedenti non dormì, studiando Torà con continuità nella Yeshivà di Ever.

Nel Talmud, trattato di Ievàmòt (pag.121a) è scritto che un uomo che ha giurato che non dormirà per tre giorni, viene punito dal tribunale poichè ha fatto un giuramento invano, dal momento che è impossibile resistere tre giorni consecutivi senza dormire. Come è possibile allora che Giacobbe non ha dormito per quattordici anni, se i Maestri z"l stessi insegnano che un uomo non può resistere senza dormire per tre giorni consecutivi?

Il Rav I. Pacha ed il Rav B. Chivan rispondono che l'intenzione del Midrash non è di insegnarci che Giacobbe non dormì per quattrodici anni. Bensì il Midrash ci vuole insegnare che Giacobbe non andò a coricarsi intenzionalmente per quattordici anni sul letto, bensì si addormentava improvvisamente durante il suo studio.