Passivamente attivi
Da che il mondo è mondo l'uomo deve lavorare duro per guadagnarsi la pagnotta. "Con il sudore della tua fronte mangerai il pane", disse H'shèm al primo uomo.
Se è vero che non era proprio una benedizione, si tratta pur sempre di una realtà assai indiscutibile: il denaro non piove dal cielo se ce ne stiamo a casa a guardare i muri.
Tuttavia, nella parashà di questa settimana H'shèm ci insegna un ulteriore aspetto di questa realtà: "Per sei giorni si compierà il lavoro".
Fate bene attenzione alla forma del verbo: si compierà non è in forma attiva, bensì impersonale, passiva.
Bisogna lavorare, sì, ma senza lasciarsi trascinare dalla brama del guadagno e dell'attività lavorativa; senza trasformare la ricerca del pane quotidiano in un mostro incontrollabile. Dobbiamo fare quanto basta per poter dire che abbiamo dato la nostra parte, dedicando invece il tempo e le energie essenziali a ciò che è veramente importante.
Siamo in buone mani. Siamo nelle mani di Colui che ci ha creati, ci nutre e ci mantiene.
Comments