La Parashà...in brevissima - Vayerà

Avrahàm, nel terzo giorno dopo aver fatto la milà, siede fuori dalla sua tenda in cerca di ospiti. Mentre stava parlando con l’Onnipotente, vede tre viandanti (che in realtà erano tre angeli). Avrahàm interrompe la sua conversazione con HaShèm per invitarli a mangiare. Un angelo lo informa che entro un anno sua moglie Sarà partorirà un figlio, Yitzchàq.

HaShèm dice ad Avrahàm che distruggerà Sodoma a causa della sua malvagità. Avrahàm discute con HaShèm per salvarla, a patto che vengano trovati almeno dieci giusti in città, ma non ci sono neppure dieci giusti. Lot, nipote di Avrahèm, si salva dalla distruzione con le sue due figlie.

Altri avvenimenti: Avimèlekh, re dei filistei, vuole sposarsi con Sarà; nasce Yitzchàq; la cacciata di Agàr e di Ishmaèl. Avrahàm e Avimèlekh stabiliscono un accordo a Beèr Shèva. HaShèm comanda ad Avrahàm di prendere suo figlio Yiztchàq e di offrirlo “su uno dei monti”. Infine, l’annuncio della nascita di Rivqà, la futura moglie di Yiztchàq.