La Parashà...in brevissima - Vayelech
La parashà di Wayèlech comincia con Moshè che passa il testimone a Yeoshùa come leader del popolo. Moshè poi gli dà un comandamento/benedizione che è applicabile ad ogni leader ebreo: “Sii forte e coraggioso. Non aver paura o sentirti insicuro di fronte a loro. HaShem Tuo Signore è Colui che sarà con te, e non ti farà fallire né ti abbandonerà”.
Moshè scrive l’intera Torà e la consegna ai Kohanìm e agli Anziani. Comanda che in futuro, al termine dell’anno sabatico si riunisca tutto il popolo durante la festa di Sukkot affinché il re gli legga la Torà cosicché “…ascolteranno e impareranno e temeranno HaShem tuo Signore e staranno attenti a compiere tutte le parole della Torà”.
L’Onnipotente descrive in un breve paragrafo il corso della storia ebraica (l'inizio è al cap. 31, versetto 16). Infine, prima che Moshè vada a “coricarsi con i suoi antenati”, riunisce il popolo per insegnargli la cantica di Haazìnu, la parashà della prossima settimana, per ricordargli quali siano le conseguenze per chi si rivolta al Signore.
Riadattamento del link: http://www.aish.com/tp/ss/ssw/48880947.html
コメント