La Parashà...in brevissima - KI Tetzè

Nella Parashà di questa settimana si trattano numerosissime mizwòt tra cui: l’eredità del primogenito, il figlio ribelle (ben sorèr umorè), restituire articoli persi, l’animale caduto, il divieto di indossare vestiti o oggetti tipici del sesso opposto, come prendere le uova dal nido di un uccello, il divieto di kilàyim (mescolanza di semi) e di sha’atnèz (lana e lino negli abiti), la moglie diffamata, norme sui rapporti con un mamzèr ~ figlio illegittimo, ammoniti e moabiti, edomiti ed egizi, sul campo militare, sul mantenere i voti e le promesse, il lavoratore nel vigneto, il lavoratore nel campo, divorzio e secondo matrimonio, sui matrimoni, sul rapimento, sul pagamento dei salari per tempo, la non validità della testimonianza dei parenti stretti, norme sulle vedove e sugli orfani e sul porre attenzione a comportarsi particolarmente bene con loro, sui covoni dimenticati, sul malkùt ~ fustigazione, sul yebbùm e sulla chalitzà, che sono norme relative a una donna il cui marito è mancato senza aver avuto figli, sulle norme relative a pesi e misure e sul ricordare quanto ci ha fatto amalèq.