top of page

Il tempo è denaro? Forse, ma non solo💰



Spunto dalla parashà della settimana scorsa

Né kasherùt, né Shabbàt, né il divieto di uccidere o di rubare, né la Brit Milà o la Emunà in Hashèm.

Nessuna di queste mitzvòt fondamentali è la prima della Torà.

Dopo un intero Libro e ben due parashòt di introduzioni e di insegnamenti sui nostri patriarchi e sulle nostre radici, nella parashà di Bo la Torà ci apre la porta al mondo delle mitzvòt con un precetto che ci coglie di sorpresa: quello di consacrare i primi del mese (Kiddush Hachodesh). Ossia quello di stabilire i tempi delle festività, di scandire i nostri mesi, i nostri giorni, le nostre ore; di inquadrarli come si deve, con ordine, metodo e serietà.

Non è strano?

Il tempo è denaro, dicono alcuni. Portare un orologio al polso e seguirne il ticchettìo secondo per secondo ci permette di non perdere tempo e di sfruttarlo per aggiungere un altro decino ai nostri risparmi ed investimenti.

Sicuramente è molto importante, soprattutto se almeno la decima di questi decini è devoluta in tzedakà e le altre 9 parti vengono impiegate a scopi costruttivi e positivi.

Ma non basta: un ebreo come D-o comanda è una persona che non solo segue i dettami della Torà, ma lo fa con un orologio al polso, sfruttando al massimo ogni minuto per lo studio della Torà e il compimento delle mitzvòt-

Non sottovalutate il valore di un orologio. Anche se non è un Rolex.

Kommentare


Dediche
candela.jpg
In memoria di Antonella bat Giuseppina z.l.
Vuoi dedicare un numero della nostra newsletter in occasione di un lieto evento, per ricordare una persona cara o per una preghiera di guarigione? 
Cerca da un Tag
Segui "Arachim Italia" su Facebook
  • Facebook Basic Black

Ti è piaciuto quello che hai letto? Fai una donazione adesso e aiutaci a pubblicare altri

articoli e a svolgere le nostre attività!

ARACHIM ITALIA ONLUS – IBAN: IT 20 N 02008 05119 000029359091

© 2024 by "Arachim Italia Onlus". Proudly created with Wix.com

bottom of page