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Il meìl (manto) di Aròn aveva delle campanelle



La Toràh afferma:

“Aron indosserà [questo manto] per svolgere il servizio sacro, cosicché con il movimento si sentirà il suono quando entrerà nel luogo santo e quando ne uscirà, in modo che egli non morrà” (Shemot 28:35)-

Che lezione possiamo imparare dal fatto che ci fossero campanelle sul Meil?

Il Meil era uno degli otto abiti del Cohen Gadol. In qualsiasi momento in cui il Cohen Gadol entrava nel Bet HaMiqdash, la sua presenza veniva annunciata dal suono delle campanelle. Rabbì Yochannan impara da ciò che bisogna sempre bussare alla porta della propria abitazione prima di entrare. Rabbì Akiva avvisa suo figlio, Rabbì Yeoshua: “Non entrare in casa tua improvvisamente (ossia, senza bussare); tanto più nella casa del tuo vicino” (Talmd Bavli, Pesachim 112a).

Basato su “Love Your Neighbor” di Rav Zelig Pliskin


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Dediche
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In memoria di Antonella bat Giuseppina z.l.
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