Dai il tuo meglio!
Nella parashà di Vaiqrà si parla dell’offerta “olè veiored” che significa letteralmente “l’offerta che sale e scende”, così chiamata perchè si divide in tre livelli, basati sulle possibilità economiche del popolo: una persona ricca doveva portare una mucca, una persona di ceto sociale medio doveva portare un volatile, un povero doveva portare un’offerta farinacea.
Infatti, una persona ricca non poteva portare un’offerta di qualità minore. Vediamo da qui che HaShem non giudica tutti secondo gli stessi standard. Chi ha maggiori possibilità, deve fare di più, altrimenti, per quale motivo il Signore gli avrebbe concesso tali risorse?!
Il rovescio della medaglia però, è che una persona povera non poteva portare di più di quanto le era richiesto. Questo insegna che, anche se ci sforziamo di migliorare, dobbiamo stare attenti ai nostri limiti senza farci pressioni irrealistiche.
Per evidenziare questo concetto, in Vaiqrà 2:1 colui che porta un’offerta farinacea è chiamato con l’appellativo di “anima”. Il Talmud spiega che, anche se l’offerta farinacea può essere poco costosa, per la persona povera che la porta è una spesa significativa e HaShem la considera come se avesse dato la propria anima!
Non dobbiamo mai guardare con scetticismo i risultati di un’altra persona, per quanto piccoli possano apparire: su qualsiasi livello siamo, HaShem si aspetta da noi che ci comportiamo secondo il meglio delle nostre possibilità!
Riadattamento del link http://www.aish.com/tp/b/tb/48954011.html