L’amore di Jaacov per Rachel
La Toràh afferma:
“Jaacov lavorò per sette anni per Rachel, ma per l’amore che aveva per lei ai suoi occhi sembrarono essere pochi giorni.” (Bereshit 29:20)
Quando una persona ama un’altra, perfino un breve periodo di distanza può sembrare un’eternità. Come è possibile che per Jaccov sia sembrato un breve periodo?
Nel suo commento il Malbim ci dà due risposte:
1) Jaacov amava Rachel così tanto che riteneva valesse la pena lavorare per lei molto più di sette anni. Quindi, lavorare solo sette anni per una persona del genere è stato un vero affare.
2) L’amore di Jaacov per Rachel non era semplice passione. Quando una persona prova passione profonda, un giorno può sembrare un anno. Jaacov l’amava per le sue buone qualità che la rendevano adatta per essere la madre del futuro popolo ebraico. Una persona il cui amore è basato sulla passione ama sé stessa e non l’oggetto del suo amore. Quando una persona ama il bene che c’è nell’altro, ama realmente l’altra persona e non sé stessa. La Toràh ci dice che l’attenzione di Jaacov era nel suo amore per lei. Quindi il tempo sembrava breve perché non era un amore egoista.
L’Alshikh dà un altro approccio: i sette anni sono sembrati solo pochi giorni agli occhi di Jaacov DOPO essersi sposato con Rachel. Il suo amore e la sua felicità hanno oscurato le difficoltà dei sette anni di lavoro.
La nostra lezione: per prima cosa avere chiaro se si tratta di amore o di una semplice infatuazione. Seconda cosa: se hai difficoltà a trovare il tuo futuro marito o moglie, sappi che le tue vicissitudini e tribolazioni sembreranno insignificanti alla luce della felicità che proverai in futuro. Cerca di non soffrire troppo ora, piuttosto anticipa la tua futura gioia.
Riadattamento del link: http://www.aish.com/tp/ss/ssw/179850591.html
Basato su “Growth Through Torah” di Rav Zelig Pliskin