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Tra le perle dello Sforno - Shabbàt


Dopo aver illustrato alcune questioni relative alla costruzione del Mishkàn, la Dimora con cui HaShèm può risiedere tra di noi , la Parashàh riporta dei versetti relativi allo Shabbàt. Il versetto di apertura ha delle particolarità da affrontare:

וְאַתָּ֞ה דַּבֵּ֨ר אֶל-בְּנֵ֤י יִשְׂרָאֵל֙ לֵאמֹ֔ר אַ֥ךְ אֶת-שַׁבְּתֹתַ֖י תִּשְׁמֹ֑רוּ כִּי֩ א֨וֹת הִ֜וא בֵּינִ֤י וּבֵֽינֵיכֶם֙ לְדֹרֹ֣תֵיכֶ֔ם לָדַ֕עַת כִּ֛י אֲנִ֥י יי֖ מְקַדִּשְׁכֶֽם:

E tu parla ai figli di Israel dicendo: "Però i Miei Shabbatot osserverete, perché [la loro osservanza] è un segno tra Me [HaShem] e voi [figli di Israel] per le generazioni, per rendere noto che Io sono HaShem che vi santifico"

Perché ripetere ulteriormente una serie di versi relativi all'osservanza dello Shabbat, Mizvàh già ricordata nelle 'asseret HaDibberot ~ Dieci Parlate / Comandamenti? Perché proprio qui? Perché dire "Akh" ~ "però"? Cosa limita? Cosa indica il 'segno'?


Rabbenu 'Ovadiàh Sforno ז"ל, grande commentatore italiano, ci illustra attraverso questo verso alcune delle basi dello Shabbat e della sua importanza:


אך את שבתותי תשמורו. אף על פי שצויתי על מלאכת המשכן מכל מקום את שבתותי תשמורו, ולא תדחו אותן בשבילה: כי אות היא ביני וביניכם. ואם תקלקלו זה האות אין שום מקום לעשות משכן לשכני בתוככם:

Però i Miei Shabbatot osserverete. Nonostante Io abbia comandato sulla costruzione del Mishkan, in ogni caso dovete osservare i Miei Shabbatot, e non li annullerete per la costruzione. Perché [la loro osservanza] è un segno tra Me e voi. E se rovinate questo segno non c'è luogo per realizzare un Mishkan affinché Io possa risiedere tra di Voi.

Lo Sforno ז"ל illustra qui un principio fondamentale, di portata enorme. L'osservanza dello Shabbat è un 'segno' tra HaShem e 'am Israel. E' un segno che porta la Shekhinàh a porsi tra di noi. Solo attraverso lo Shabbat possiamo avere Shekhinàh e così le sue conseguenze: Berakhàh ~ benedizione, buona Parnasàh ~ sostentamento, Shalom Bait ~ Armonia famigliare... Tutto dipende dallo Shabbat. Pertanto persino per costruire il Mishkan, la Casa di HaShem, il mezzo per avere sempre con noi HaShem, è vietato sconsacrare lo Shabbat. Perché se sconsacriamo lo Shabbat, HaShem non può stare tra di noi, e allora persino la 'costruzione' del Mishkan fisico, con tutti i suoi incredibili dettagli, non serve a nulla.

Quanto quindi dobbiamo tenere a cuore l'osservanza dello Shabbat, in tutti i suoi dettagli, affinché porti la Shekhinàh tra di noi, e così tutte le sue Berakhot.

Dediche
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In memoria di Antonella bat Giuseppina z.l.
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