La Parashà...in brevissima - Ki Tavò
Nella Parashà della settimana si parla di: portare al Bet HaMikdàsh come offerta le primizie delle sette specie particolari di Erez Israel, dichiarazione della decima, HaShem designa il popolo ebraico come “Suo popolo prezioso” (Devarim 26:16 – 19), il comando di posizionare nel fiume Giordano e dopo sul monte Evàl delle grandi pietre su cui è scritta la Torà, il comandamento di una pubblica dichiarazione dell’accettazione della Torà al monte Gherizìm e al monte Evàl; la Torà poi elenca le benedizioni che si ricevono se si seguono le mitzwòt e chas veshalom ciò che succede in caso contrario, infine c’è un discorso di Moshè. I versi 28:46 parlano dell’importanza di servire HaShem con “gioia e buon cuore”. L’ultimo verso della parashà ci dice di seguire le parole del patto e di compierle affinché possiamo avere successo in ciò che facciamo.