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Shabbàt - Spostare i candelabri dopo che le candele si spengono



…a proposito dello Shabbat: è possibile spostare i candelabri dopo che le candele hanno finito di bruciare?

Se i candelabri di Shabbat si trovano sul tavolo e si ha bisogno di fare posto per il pasto dello Shabbat a pranzo, si possono togliere dal tavolo o sono da considerarsi muqze anche se la fiamma è già consumata?

Lo Shulchan Aruch (Orach Chaim 279:1) stabilisce esplicitamente che gli utensili che supportano le candele accese quando Shabbat comincia, rimangono muqze per tutto lo Shabbat.

In ogni caso, più avanti, nello stesso capitolo (279:4), lo Shulchan Aruch parla di una importante eccezione a questa halakhà, basandosi sull’opinione del Ran (Rabbenu Nissim di Gerona, vissuto in Spagna nel 14° secolo) in massechet Shabbat. Il Ran scrive che è possibile stabilire, prima di Shabbat, che si ha l’intenzione di usare i candelabri una volta che la fiamma ha finito di bruciare, e questa condizione riesce a far diventare i candelabri permessi (a essere spostati) una volta che la fiamma è bruciata. In effetti, è sufficiente pronunciare questa specificazione una volta all’anno, stabilendo che in tutti gli shabbatot dell’anno si intende usare i candelabri una volta che la fiamma è bruciata. Questa “clausola” annuale è sufficiente per permettere di muovere i candelabri dopo che la fiamma si è spenta [in caso si voglia utilizzare questa opzione, è consigliabile decidere un periodo dell’anno in cui effettivamente esplicitare questa clausola, poiché è possibile dimenticarsene dopo un anno].

C’è comunque una significativa restrizione a questa halakhà. Ossia non può essere applicata a candelabri di argento o di grande valore. Gli oggetti costosi hanno lo status halachico di “mukze mechamat chisaron kis” [oggetto che a causa del suo valore si evita di toccare affinché non si rovini], un oggetto con questo status non può essere spostato di Shabbat indipendentemente da qualsiasi condizione stabilita prima. La condizione è valida solo per quanto riguarda lo stato di mukze che un oggetto riceve su di se per il fatto di supportare un fuoco quando Shabbat comincia. Lo status di “mukze mechamat chisaron kis” non può essere evitato attraverso una condizione posta prima di Shabbat e di conseguenza candelabri costosi non possono essere mossi sotto nessuna circostanza durante Shabbat.


Riassumendo: è possibile spostare candelabri o portacandele di Shabbat dopo che la fiamma si è spenta se si è posta la condizione prima di Shabbat che si intende muoverli dopo che la fiamma si è spenta. È sufficiente porre questa condizione una volta all’anno per coprire tutti gli shabbatot dell’anno. In ogni caso, candelabri di argento o altri portacandele costosi non possono essere spostati anche se si era esplicitata la condizione in precedenza.



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