Regalare un dono durante Shabbat
Così come i Chakhamim vietano di commerciare durante Shabbat, similmente hanno proibito di regalare doni, azione che ricorda una transizione economica. Anche se non si pagano soldi quando si porge un regalo, è vietato farlo durante Shabbat perché assomiglia ad una transizione commerciale.
Quella di regalare un dono durante Shabbat è un’azione che può essere piuttosto comune, se per esempio un marito vuole donare un regalo allo moglie per il suo compleanno o simili sulla tavola di Shabbat, o se un Rav vuole donare un dono da parte della comunità per un ragazzo che fa il Bar Mizvàh. Per evitare di trasgredire questa proibizione, colui che dona il regalo deve darlo a qualcun altro prima di Shabbat, che abbia in mente di riceverlo a nome del destinatario. Per esempio, il marito può dare il dono a suo figlio grande prima di Shabbat chiedendogli di riceverlo a nome di sua madre. Il principio alachico di “Zachin Leadam Shelo Befanav” stabilisce che si possa compiere un atto giuridico benefico per conto di un’altra persona anche senza che quella persona lo sappia, e quindi una persona può ricevere un regalo a nome di un’altra, diventando quindi il regalo di quell’altra persona già a partire da quel momento. Visto che il regalo appartiene alla moglie già da prima di Shabbat, il marito può donarglielo durante Shabbat, perché gli sta semplicemente donando qualcosa che già le appartiene. Similmente un Rav deve consegnare il regalo del Bar Mizvàh a qualcun altro, dicendogli di avere in mente di riceverlo a nome del ragazzo che compie il Bar Mizvàh [ovviamente a patto che l’oggetto non sia Mukze e che non venga trasportato laddove non c’è un eruv che segue tutte le norme alakhiche]. Se il Rav non ha qualcuno che possa acquisire il dono a nome del ragazzo, deve, se possibile, istruire il ragazzo affinché abbia in mente di non “acquisire legalmente” il dono fino a dopo Shabbat”.
Ciononostante, Chacham Ovadia Yosef zz”l scrive (nella nuova edizione di Chazon Ovadiàh, vol. 6 pag. 14) che nel caso di una Mizvàh, c’è più spazio per facilitare al riguardo. Quindi, se il Rav vuole donare un libro di Toràh al ragazzo che compie il Bar Mizvàh, è permesso semplicemente darglielo durante Shabbat. Anche se è preferibile usare la soluzione descritta sopra, se non fosse possibile si può dare il dono durante Shabbat.
Riassumendo: non è possibile dare un regalo durante Shabbat, a meno che prima di Shabbat si sia dato a una terza parte che abbia in mente di acquisirlo a nome del destinatario, o se si dice al ricevente di avere in mente di non prendere possesso legale del dono fino a dopo Shabbat. Nel caso di una Mizvàh, ad esempio se un Rav vuole donare un libro di Toràh a un ragazzo che compie il Bar Mizvàh, il dono può essere dato, ma è preferibile utilizzare il metodo descritto sopra.
Riadattamento del link: http://www.dailyhalacha.com/displayRead.asp?readID=2603
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