PARASHAT ZACHÒR, PARÁ E HACHODESH

L’ANGOLO DELL’ALACHA’: dal Kitzur Shulchan Aruch cap.140, par.2,3

PARASHAT ZACHÒR, PARÁ E HACHODESH

Lo Shabbat precedente la festa di Purim è quello chiamato parashat Zachor. Quello precedente Rosh Chòdesh del mese di Nisan è detto Shabbat parashàt haChòdesh, mentre se Rosh Chòdesh cade proprio di Shabbat, sarà quel giorno a essere denominato Shabbat parashàt. Lo Shabbat precedente la parashat haChodesh è quello chiamato Shabbat parashat Parà [nel quale si legge il brano della “mucca rossa”].

OBBLIGO DI LEGGERE ZACHÒR E PARÁ

Alcuni sostengone che l’obbligo di leggere la parashat Zachòr (Deuteronomio 25, 17-19) e la parashat Parà (Numeri 19) derivi direttamente dalla Torà, per cui [in quelle occasioni] come maftir non può essere chiamato un minore. Coloro che risiedono in centri abitati dove non vi è la possibilità di raccogliere un minian devono recarsi in località dove il minian esiste e, se non fosse possibile neppure questo, dovranno leggere il brano per lo meno attenendosi correttamente ai teamim~simboli musicali*.

*Sarà ancora meglio se saranno in grado di leggere i brani direttamente da un sefer Torà. Per ciò che riguarda la parashat Zachòr, secondo la Torà è obbligatorio ascoltarla al Tempio.