Le benedizioni della Torà
- arachimitalia
- 6 giorni fa
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Da Perle di Torà di rav Immanuel Piazza
È scritto nella nostra parashà: "Quando invocherò il Nome del Signore, date gloria al nostro Dio!".
È scritto nel Talmud68: "Da quale verso della Torà si impara che bisogna recitare le benedizioni della Torà prima di studiare Torà (ossia, le benedizioni della Torà che si recitano la mattina nelle "Birkhòt haShàchar": "'al divrè Torà", "ashèr bachàr bànu")? Dal verso: "Quando invocherò il Nome del Signore, date gloria al nostro Dio!".
Dobbiamo porgerci una domanda: perché recitiamo le benedizioni della Torà riguardanti lo studio soltanto prima di studiare Torà e non anche dopo che abbiamo finito di studiare, mentre quando si sale a Sèfer Torà recitiamo due benedizioni, una prima della lettura ed una dopo la lettura?
Rav Mordechai Yafe zz"l, autore dell'opera "Levùsh", risponde così a questa domanda:
Quando una persona mangia, recita una benedizione prima di iniziare a mangiare e dopo che ha finito, così anche quando una persona sale a Sèfer Torà recita una benedizione prima che il Bà'al qorè legga la parashà e una dopo che ha finito. Tuttavia, per quanto riguarda le benedizioni della Torà per lo studio, una benedizione dopo lo studio non sarebbe inerente, poiché ogni ebreo ha l'obbligo di studiare la Torà tutto il tempo; non c'è un tempo specifico in cui deve smettere, come è scritto "E parlerai (delle parole di Torà) giorno e notte". Se è così, è chiaro che non si può recitare una benedizione dopo lo studio, poiché non esiste il concetto di aver finito di studiare69.
68 Berakhòt pag.21a
69 Tratto dal libro "Ke-motzè shalàl rav" di Rav Avrahàm Israel
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