La Parashà...in brevissima - Ki Tavò
- arachimitalia
- 5 giorni fa
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Nella parashà della settimana si parla di: portare al Bet HaMiqdàsh come offerta le primizie delle sette specie particolari di Èretz Israèl, dichiarazione della decima, Hashèm designa il popolo ebraico come il Suo popolo prezioso (Devarim 26:16 – 19), il comando di posizionare nel fiume Giordano e dopo sul monte Evàl delle grandi pietre su cui è scritta la Torà in 70 lingue, il comando di avere una pubblica dichiarazione dell’accettazione della Torà al monte Gherizim e al monte Eval; la Torà poi elenca le benedizioni che si ricevono se si seguono le mitzwòt e ciò che succede in caso contrario, infine c’è un discorso di Moshè. I versi 28:46 parlano dell’importanza di servire Hashèm con “gioia e buon cuore”. L’ultimo verso della parashà ci dice di seguire le parole del patto e di compierle affinché possiamo avere successo in ciò che facciamo.
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