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Hilkhòt Shabbàt - Le melakhòt: 8 Macinare



Dal libro Kitzùr Hilkhòt Shabbàt di Yaaqòv Yechezqèl Pozen sulle 39 melakhòt vietate di Shabbàt (seguito)


n.32 Melakhà 8 – MACINARE

 

A. DEFINIZIONE DELLA MELAKHÀ

Dopo la selezione dei chicchi di grano si usa macinarli. Un'opera simile avveniva anche durante la costruzione del Tabernacolo nel deserto: si pestavano le spezie che servivano per la preparazione delle vernici. Fa parte di questa melakhà non solo la macinatura di chicchi e di spezie ma anche qualsiasi tagliuzzamento di verdure in piccolissime parti, ad esempio cipolle o finocchi o schiacciare mele, patate o banane. 


B. I PRINCIPI BASILARI

Non in ogni caso si incorre in questa melakhà. Questi sono i principi essenziali.

  1. Prodotti agricoli

La melakhà di macinare riguarda solo i prodotti agricoli, o comunque quanto proviene dal terreno, come il sale, la terra stessa, l'oro o altri metalli, il legno. Ma non riguarda certamente prodotti come le uova, la carne o il formaggio. Tuttavia anche per queste ultime cose, non sempre è permesso tagliuzzarle.

  1. Prima del pasto

Come riguardo alla melakhà di selezionare, anche qui, riguardo alla melakhà di macinare, si permette quando si tagliuzza il cibo poco prima del pasto, e non usando l'utensile apposito per questo, perché in tal caso è considerato un "modo di mangiare" e non una melakhà. Alcune autorità rabbiniche non sono d'accordo che questo permesso viga anche per la melakhà di macinare, per cui è bene comunque non tagliuzzare in parti minuti neanche poco prima del pasto. Inoltre c'è chi dice che comunque il permesso di tagliuzzare prima del pasto riguarda solamente cibi essenziali ma non spezie o cibi che si usano solo per condimento.

  1. Una seconda macinatura

La melakhà di macinare non riguarda elementi già macinati, anche se sono rimasti pezzetti relativamente grossi.

  1. In Modo inusuale

Nonostante che riguardo ad altre melakhòt non facciamo differenza quando vengono eseguite in modo inusuale, e vietiamo anche in questo caso per decreto rabbinico, riguardo alla melakhà di macinare, invece, si permette a priori di tagliuzzare in modo inusuale, quando questo serve per poi mangiare.



C. COMPORTAMENTO ADATTO A GIORNO FERIALE

I Maestri hanno vietato di macinare anche le cose che non riguardano il divieto di macinatura delle Torà, se si usa l'utensile apposito. Questo perché sarebbe un tipo di azione adatta ai giorni feriali e non consona allo spirito dello Shabbàt.

 

D. MACINATURA DI COSE CHE NON CRESCONO DALLA TERRA

Abbiamo detto che è vietato macinare anche le cose che non riguardano il divieto di macinatura delle Torà, se si usa l'utensile apposito. Per questo è vietato grattugiare il formaggio di Shabbàt. 


E. POCO PRIMA DEL PASTO

Quando si permette di macinare poco prima del pasto, cosa si intende per "poco prima del pasto"? Si intende, ad esempio, dal momento che si esce dalla funzione in sinagoga. C'è, come abbiamo già detto, chi non è d'accordo con questo permesso. Quindi è meglio farlo in modo inusuale, ad esempio schiacciare una banana o una patata col manico del coltello anziché con la lama.



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