Hilkhòt Shabbàt - Le melakhòt: 11 Cuocere

n.37 Melakhà 11 – CUOCERE

1. DEFINIZIONE DELLA MELAKHÀ E I SUOI DERIVATI

Dopo l'impasto, la prossima fase è la cottura, una delle melakhòt vietate. Così come è vietato cuocere al forno, è ugualmente vietato lessare, friggere e arrostire. Non cambia se si cuoce sul fuoco o su qualcosa che è stata riscaldata dal fuoco.

Un derivato di questa melakhà è lo scaldare metalli, lo scioglimento di cera, l'asciugamento di legno bagnato nel forno.

Il comune denominatore di queste azioni e la definizione del divieto è l'ammorbidimento di materiali duri o il loro indurimento attraverso il calore del fuoco. Secondo alcuni, anche girare nella pentola quanto sta sul fuoco rientra in questo divieto.

1. A CHE LIVELLO DI COTTURA BISOGNA PORTARE IL CIBO PER ESSERE PASSIBILI DI PENA

    Si è passibili di pena solo se il cibo è arrivato a un livello di cottura al quale si può mangiare. Ma si sa per tradizione che

    non è necessario il livello di cottura che rende il cibo completamente cotto, ma basta che sia mangiabile.

    C'è una discussione se questo si configura quando arriva alla metà del tempo di cottura o a un terzo.

1. LIVELLO DI CALORE

Come detto, la pena per aver cotto non è prevista se il cibo non arrivato a un certo livello di cottura, ma il divieto è già trasgredito quando arriva a un determinato livello di calore; c'è chi dice 40C e c'è chi dice che si tratta di un livello di calore che se fosse acqua calda non si potrebbe bere tutta insieme, senza intervalli.

1. È passibile di pena per aver commesso la melakhà di cuocere non solo chi esegue tutto il processo di cottura, ma anche chi con le sue azioni aiuta e accelera il processo della cottura: quindi, se già c'era una pentola vicino al fuoco, dove comunque il cibo si sarebbe cotto, e una persona la sposta avvicinandola di più al fuoco, questo già significa aver trasgredito l'opera di cottura, perché ora il cibo sarà cotto più presto.

Per lo stesso motivo, è vietato estrarre dalla pentola dove c'è cibo ancora non cotto una parte del contenuto, perché a volte diminuendo la quantità di cibo nella pentola, si accelera la cottura di quanto è rimasto nella pentola. Quindi, se l'acqua nel bollitore elettrico di Shabbàt non è ancora bollita, è vietato prelevare acqua dal bollitore, perché questo accelererà la bollitura dell'acqua rimasta. 

Così pure, è vietato mettere il coperchio di Shabbàt su una pentola dove c'è cibo ancora non cotto abbastanza, perché pure questo ne accelera la cottura. E infine, per lo stesso motivo, è vietato mescolare nella pentola il cibo ancora non abbastanza cotto.