top of page

Preparare caffè solubile, cioccolata calda e thè durante Shabbat


È possibile durante Shabbat preparare caffè solubile, cioccolata calda o un thè versando l’acqua calda sulla polvere o sulla bustina di thè?

Un principio alachiko stabilisce che quando dell’acqua calda è versata su di un cibo crudo da un “Keli Rishon”, ossia, dall’utensile in cui l’acqua è stata originariamente riscaldata, il primo strato del cibo viene cucinato. Di conseguenza, è vietato versare l’acqua direttamente dall’urna o dal bollitore su di un cibo crudo. Apparentemente, dovrebbe essere vietato versare acqua calda direttamente dall’urna o dal bollitore sul caffè solubile o sulla polvere di cioccolata.

Però, c’è un altro principio alachico secondo cui non si trasgredisce il divieto di cucinare durante Shabbat, cucinando un cibo che è stato già cucinato precedentemente. Se un cibo è stato già cucinato, cucinarlo una seconda volta non rientra nella categoria di “cucinare di Shabbat” in base alla definizione fornita dall’alachà. Quindi è permesso versare dell’acqua calda direttamente sul caffè solubile o sulla polvere di cioccolata. Qualsiasi polvere che è stata fatta per essere cucinata in modo istantaneo è stata già cucinata in precedenza. Sia che si tratti di polvere di cioccolata, di latte o di latte per neonati, il processo utilizzato per essere creata comporta che sia stata precotta. Allo stesso modo il caffè solubile ha già subito un processo di tostatura, e cucinare un cibo che è stato tostato non comporta violare il divieto di cucinare durante Shabbat. Quindi è permesso versare l’acqua calda direttamente dall’urna o dal bollitore su di una polvere che si cucina in modo istantaneo o sul caffè solubile [a condizione che il bicchiere sia asciutto].

Questa alachàh non è però applicabile alla bustina di thè. Le foglie all’interno del sacchetto sono crude, e non sono state precedentemente cucinate. Quindi, è vietato versare l’acqua calda direttamente dall’urna o dal bollitore sulla bustina di thè. Chi vuole preparare un thè caldo durante Shabbat, deve prima versare l’acqua dall’urna o dal bollitore in un utensile vuoto, e poi versare l’acqua da quell’utensile alla tazza in cui c’è la bustina di thè. Le foglie di thè rientrano nella categoria di “Kalè HaBishul” – un cibo che è facilmente cucinabile – e non possono quindi essere messe in un “Keli Shenì”, ossia, dentro a un utensile in cui è stata versata l’acqua calda direttamente dall’urna o dal bollitore. È possibile mettere le foglie di thè in una tazza e poi versarci dentro l’acqua calda da un Kelì Shenì, oppure si può versare l’acqua calda nella tazza dal Kelì Shenì e poi mettere le foglie di thè nell’acqua nella tazza.


Riassumendo: è permesso preparare caffè solubile, cioccolata calda o altri composti in polvere versando l’acqua calda sulla polvere direttamente da un urna o dal bollitore. Per preparare il thè, bisogna versare l’acqua calda dall’urna o dal bollitore in un secondo utensile e poi versare l’acqua calda da quell’utensile nella tazza di thè.


Riadattamento del link: http://www.dailyhalacha.com/displayRead.asp?readID=440

Tag:

Dediche
candela.jpg
In memoria di Antonella bat Giuseppina z.l.
Vuoi dedicare un numero della nostra newsletter in occasione di un lieto evento, per ricordare una persona cara o per una preghiera di guarigione? 
Cerca da un Tag
Segui "Arachim Italia" su Facebook
  • Facebook Basic Black

Ti è piaciuto quello che hai letto? Fai una donazione adesso e aiutaci a pubblicare altri

articoli e a svolgere le nostre attività!

ARACHIM ITALIA ONLUS – IBAN: IT 20 N 02008 05119 000029359091

© 2024 by "Arachim Italia Onlus". Proudly created with Wix.com

bottom of page