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Effettuare una dichiarazione verbale quando ci si prepara per lo Shabbat


Lo Shulchan Aruch scrive (Orach Chaim 250) che ci si dovrebbe alzare presto il venerdì mattina per cominciare a preparare per Shabbat. La Mishnàh Beruràh (Rav Israel Meir Kagan, 1839-1933) nel seif katan 2 dice che è meglio effettuare i propri acquisti per lo Shabbat il venerdì e non il giovedì o prima durante la settimana, perché il venerdì è chiaro che siano dedicati specificatamente per onorare lo Shabbat.

Inoltre la Mishnàh Beruràh commenta che quando si compra qualcosa per lo Shabbat bisognerebbe dichiarare verbalmente che lo si sta facendo “Likhvod Shabbat Kodesh” – “in onore del sacro Shabbat”. La Mishnàh Beruràh spiega che le proprie parole hanno un potere significativo per innalzare il livello di Kedushàh dell’azione che si sta compiendo, ed è quindi bene formulare una dichiarazione verbale in cui si afferma che le azioni compiute sono fatte specificatamente per onorare lo Shabbat. Ciò è citato anche dal Chidàh (Rav Chaim David Azulai, 1724-1807) nella sua opera Morè Beezba (4:139).

Inoltre è riportato in diversi libri che perfino durante lo Shabbat stesso, quando si mangia, si beve e si è coinvolti in altre attività piacevoli in onore dello Shabbat, bisognerebbe dichiarare verbalmente che sta compiendo queste attività “Likhvod Shabbat Kodesh” (per onorare il sacro Shabbat). Il Midrash riporta che quando Haman Harashàh voleva descrivere ad Achashverosh il popolo ebraico gli ha detto che gli ebrei dicono sempre “Oggi è Shabbat, oggi è Shabbat”. Uno dei commentatori spiega che ciò significa che durante Shabbat gli ebrei affermavano in continuazione di compiere le loro attività in onore dello Shabbat. Il Midrash quindi serve come un’allusione al concetto di dichiarare verbalmente durante Shabbat che si mangia, si beve etc. in onore dello Shabbat. Allo stesso modo il profeta comanda “Vekarata laShabbat Oneg” – “Dichiarerai che lo Shabbat è un giorno di godimento” e ciò sta a indicare che si dovrebbe dichiarare verbalmente il proprio intento di dare onore allo Shabbat attraverso il proprio godimento.

Lo Zohar commenta: כל ברכאן דלעלא ותתא ביומא שביעא תליין “Kol Bircha_an Del’ela Vettata, Beyoma Shevia’a Talyan” – “tutte le benedizioni di sopra e di sotto dipendono dal giorno di Shabbat”. È stato notato che le prime lettere di questo passaggio formano le paroleכבוד שבת “Kevod Shabbat” (onore dello Shabbat) alludendo al fatto che si guadagna la speciale berachàh portata dallo Shabbat donando al giorno il dovuto onore e rispetto.

Riassumendo: il venerdì, quando ci si prepara per Shabbat, è bene dichiarare verbalmente che le azioni che si compiono sono fatte in onore dello Shabbat (“Likhvod Shabbat Kodesh”). Allo stesso modo, durante Shabbat, si dovrebbe dichiarare verbalmente che quando si mangia, beve etc. lo si fa per rendere piacevole e onorare lo Shabbat.

Riadattamento del link: http://www.dailyhalacha.com/displayRead.asp?readID=2404

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