Lo shofàr di Elul
Perchè suoniamo lo shofar e diciamo Le- David Ha-Shèm orì ve- ishì... nel mese di Elul?
C’è differenza tra lo shofar di Rosh Hashanà e quello di Elul. Di Rosh Ha-shanà suoniamo lo shofar perchè è un comando della Torà (mi-deoraita) mentre nel mese di Elul non è un comando della Torà, ma soltanto un' usanza. La radice di questa usanza proviene dal fatto che Mosè salì sul Monte Sinai di Rosh Chodesh Elul per ricevere le seconde Tavole della Legge. Durante la sua salita, nell’accampamento venne suonato lo shofar per unire il popolo con Mosè nella preghiera, nel pentimento e nella richiesta di perdono dal Signore per il peccato del vitello d’oro. Cosi`anche noi suoniamo lo shofar nel mese di Elul per risvegliarci al pentimento e richiedere nella preghiera perdono e indulgenza. ( Vedi Tur Orach Chaim cap. 581 par.1 a nome del Pirke`de-Rabbi` Eliezer).
Il sefer Mishnà Berurà asserisce che alcuni hanno l’usanza di terminare per tre volte la lettura del libro dei Salmi, a partire da Rosh Chodesh Elul fino a Yom Kippur, recitandone dieci al giorno (e nei giorni penetenziali più di dieci). L’uso più diffuso è di recitare perlomeno il salmo numero 27, Le-David Ha-Shem orì ve-ishì..., in quanto i Saggi hanno trovato in esso diverse allusioni al Giorno del Giudizio e al perdono, come segue: Ha-Shem orì...~Ha-Shem è la mia luce..., allude a Rosh Ha-shanà, giacché è il Giorno del Giudizio e Ha-Shem porterà alla luce la nostra rettidudine;...Ve-ishì...~...la mia salvezza..., allude a Yom Kippur, perchè il Signore in questo giorno ci salva e ci perdona;Chi izpeneni be-succà...,perchè Egli mi darà rifugio nella Sua capanna..., allude a Sukkot.