top of page

Hilkhòt Shabbàt - Le melakhòt in sintesi

Parte I

Cap. III

L’osservanza dello Shabbath in pratica

2. Breve sguardo d’insieme alle varie categorie di melakhà

Dobbiamo far notare che le note che seguono si propongono di dare un`idea generale dello scopo di questa legislazione e della sua natura sistematica, e non intendono formare un trattato esauriente. Per la conoscenza dettagliata della giusta osservanza dello Shabbàt non vi è che una retta via: tze ulmàd, «va' e studia».

Le leggi debbono essere studiate sotto la guida di un Maestro competente. Per quanto posibile si deve iniziare lo studio dalle fonti, dal Trattato Shabbath nel Talmùd e nello Schulchan Arukh, il testo basilare della Halakhà (Parte I, Orach Chayim, capitoli 242-416).

Nella rassegna che segue, alla descrizione del tipo di attività compresa in ogni categoria seguirà quella di alcune melakhòt che ricorrono frequentemente nella prassi e di alcune ghezeròth relative.



CATEGORIA 1. «Arare». La categoria che va sotto questo nome comprende ogni attività mediante la quale il suolo viene reso ricettivo per la semina o per la piantagione e così pure la rimozione di ogni cosa che possa impedire la crescita di una pianta.

Le melakhòth comprendono: scavare, concimare il suolo, rimuovere pietre dal suolo, livellare il terreno.

  • ghezeròth comprendono: spargere sabbia o cenere su un terreno senza livellarlo (esempio di ghezerà similare).

Questa è la melakhà fondamentale, mediante la quale si prepara la terra a produrre. Evitando di farlo di Shabbath, in tutti i modi possibili, riconosciamo «che la terra è del Signore e così tutto quello che essa produce».



CATEGORIA 2. «Seminare». Questa categoria comprende ogni attività mediante la quale si causa o si favorisce la crescita delle piante.

Le melakhoth comprendono: piantare semi o noccioli di frutta nella terra (anche in un vaso di fiori), potare alberi o arbusti, innaffiare prati, piante o fiori, sarchiare.

  • ghezeroth comprendono: lavarsi le mani sopra piante o erba che cresce, cambiare l’acqua in un vaso da fiori.

Tratto da "Lo Shabbat" di Isidor Grunfeld

Dediche
candela.jpg
In memoria di Antonella bat Giuseppina z.l.
Vuoi dedicare un numero della nostra newsletter in occasione di un lieto evento, per ricordare una persona cara o per una preghiera di guarigione? 
Cerca da un Tag
Segui "Arachim Italia" su Facebook
  • Facebook Basic Black

Ti è piaciuto quello che hai letto? Fai una donazione adesso e aiutaci a pubblicare altri

articoli e a svolgere le nostre attività!

ARACHIM ITALIA ONLUS – IBAN: IT 20 N 02008 05119 000029359091

© 2024 by "Arachim Italia Onlus". Proudly created with Wix.com

bottom of page