La maldicenza allontana la presenza divina
Colui che fa maldicenza rinnega il Signore e causa l’allontanamento della Sua presenza
È scritto: “Ricorda cosa fece il Signore tuo D-o a Miriam [per aver fatto maldicenza nei riguardi di Moshè suo fratello”] (Deut. 24,9).
Disse Rav Assi: «Non si fa maldicenza se non perché si rinnega il Signore ,come è scritto: “allorché dissero: grazie alla nostra lingua noi trionfiamo; finchè abbbiamo le labbra, chi può avere ragione di noi?” (Salmi 12,5)».
Rabbì Shimon disse: « se a Miriam la giusta, che non intendeva fare maldicenza [nei riguardi del fratello Moshè], ma si riferiva soltanto alla prolificazione [di Moshè che interruppe le sue relazioni con la moglie a motivo della costante vicinanza con la Presenza Divina], le successe quel che le successe, a maggior ragione avverrà ai malvagi che intendono fare maldicenza sui propri compagni per reciderne la vita; il Santo Benedetto taglierà le loro lingue, come è scritto: “Distruggerà Hashèm tutte le labbra ipocrite; tutte le lingue che parlano superbamente” (Salmi 12,4)».
Disse il Signore : «In questo mondo allontanai la Mia presenza a motivo della maldicenza che i vostri figli proferivano, come è scritto: “La mia persona si trova...tra uomini la cui lingua è una spada aguzza. Innalzati sui cieli, o D-o, ....” (Salmi 57,5-6), ma in futuro, quando sradicherò l’istinto malvaggio che sta nel vostro intimo, come è detto: “...toglierò dal vostro corpo il cuore di pietra...” (Ezechiele 36,26),Io farò tornare la Mia presenza tra di voi ».
Come sappiamo che avverrà così? Perché è scritto: “e in seguito Io verserò il Mio spirito su ogni carne...”(Ioel 3,1).
E per il fatto che io farò dimorare la mia presenza tra di voi, meriterete la Torà e risiederete in pace sulla terra come è scritto: “ E tutti i tuoi figli saranno discepoli del Signore; e grande sarà il benessere dei tuoi figli” (Isaia 54,13). (Midrash Devarìm Rabbà 6,6)