Accettare la volontà di Hashem
La Toràh afferma:
“E i Figli d’Israele fecero tutto quello che l’Onnipotente aveva comandato a Moshè --(ossia il fatto di accamparsi divisi per tribù) -- così come essi si accampavano, in base ai differenti stendardi, così si muovevano, ciascuno secondo la propria famiglia, secondo il proprio casato paterno.” (Bemidbar 2:34).
Perché la Toràh ci sottolinea il fatto che il Popolo Ebraico ha ascoltato quello che gli ha detto Moshè? Perché non avrebbero dovuto farlo?
La Toràh ci sta dicendo che non si lamentarono per chi stava in testa e chi in coda mentre viaggiavano. Hanno accettato la Volontà di HaShem senza lamentarsi o litigare.
Purtroppo, in molti luoghi, si creano liti e discussioni quando le persone non sono soddisfatte dell’arrangiamento dei posti. Liti e lamentele sono di solito basate sull’arroganza e sulla ricerca di onori.
I Nostri Maestri (Talmud, Taanit 21b) dicono che “Non è il posto che onora la persona”. Se la persona merita onore, rimarrà onorevole dovunque si sieda. Se una persona manca di virtù, il posto in cui si sederà non la renderà migliore.
Riadattamento del link: http://www.aish.com/tp/ss/ssw/122409814.html - basato su “Growth Through Torah” di Rav Zelig Pliskin